Dopo essere risultato positivo ad una sostanza che brucia i grassi corporei, Sakho ha deciso di non richiedere le contro-analisi rischiando sei mesi di squalifica
Mamadou Sakho si appresta a scontare una lunga squalifica per doping. Stando al “Guardian“, il difensore francese del Liverpool ha rinunciato alle controanalisi dopo essere risultato positivo a una sostanza che brucia i grassi corporei lo scorso 17 marzo, in occasione della gara di Europa League contro il Manchester United, e presenterà piuttosto una memoria difensiva con la speranza di ottenere una sanzione più lieve. Il difensore, intanto, resta sospeso e non è stato convocato per la trasferta di domani in Spagna contro il Villarreal, andata della semifinale di Europa League. I media inglesi ipotizzano per Sakho sei mesi di squalifica, come successo per Kolo Tourè nel 2011 dopo aver fatto uso delle pillole dimagranti della moglie. Il centrale francese salterebbe così i prossimi Europei. (ITALPRESS).