L’agenzia di scommesse Snai ha dichiarato la volontà di rimborsare gli scommettitori che hanno puntato dei soldi contro la Sharapova negli ultimi due anni
La notizia relativa alla positività di Maria Sharapova all’antidoping provoca conseguenze anche nel mondo delle scommesse. La Snai è la prima fra i bookmakers a intervenire in merito al caso Meldonium. L’agenzia di scommesse ha infatti deciso di rimborsare tutti gli scommettitori che avevano puntato contro la Sharapova in alcuni tornei giocati nel 2014 e 2015, ossia da quando la Snai ha permesso le scommesse “antepost” sui tennisti vincitori di tornei diversi da quelli del “Grande Slam”. Le scommesse saranno rimborsate sotto forma di bonus di importo pari a quanto scommesso e riguardano quelle del torneo Roland Garros 2014 e di Roma 2015. Gli importi rimborsati potranno immediatamente essere utilizzati dai giocatori per effettuare nuove scommesse. Snai ha sottolineato la volontà di non voler anticipare il corso della giustizia sportiva e le eventuali decisioni in merito alla vicenda, ma interpretare il sentimento comune dei propri giocatori, sorpresi dalla positività della tennista. “L’applicazione del principio del ‘justice refund’ e’ un gesto di attenzione e rispetto nei confronti dei nostri clienti e la conferma di come Snai abbia intrapreso un percorso preciso per proporsi quale punto di riferimento per l’entertainment responsabile” ha detto Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snai.