L’H2 speed nel nome affianca il simbolo dell’idrogeno al termine velocità, coniuga un aspetto prettamente racing a un inquinamento acustico e ambientale pressochè nullo
Prestazioni straordinarie, assetto sportivo e puro divertimento di guida nel pieno rispetto dell’ambiente. È questa l’H2 Speed, la visione innovativa di Pininfarina di un’auto da pista ad alte performance basata su una rivoluzionaria tecnologia a idrogeno. H2 Speed si rivolge agli appassionati di velocità, performance e innovazione, al tempo stesso attratti dall’esclusività tipica di un veicolo di design Pininfarina prodotto in serie limitata. Il nome sposa la formula dell’idrogeno gassoso H2, alla parola inglese Speed, quasi come se fosse la forza e l’energia della natura a generare le alte prestazioni del veicolo.
Pur partendo dai tradizionali spunti stilistici delle vetture sportive (proporzioni basse e aggressive, design dinamico e una sinergia emozionale tra la vettura ed il conducente), H2 Speed presenta al designer una doppia sfida: disegnare una vettura su un telaio in carbonio e su un’impostazione meccanica dalle proporzioni estreme (lunghezza 4700, altezza 1087, larghezza 2000, passo 2900) e, al tempo stesso, vestire il sistema GreenGT Full Power Hydrogen, una tecnologia innovativa che offre, in termini di architettura del veicolo, quell’originalità da cui scaturisce un prodotto esclusivo. Nel suo layout, all’insegna dell’essenzialità, tutti gli elementi sono studiati per riuscire a scaricare a terra la potenza e l’enorme coppia del sistema Full Power Hydrogen. I due grandi serbatoi laterali dell’idrogeno, per non appesantire la fiancata della vettura, sono carenati anziché inglobati nel volume della carrozzeria, ma restano visibili attraverso una finestra nella parte posteriore della carenatura, laddove è facilmente raggiungibile il bocchettone per il refill di carburante.
La composizione della carrozzeria prende spunto da un gioco di forme geometriche. La vettura sembra costituita da due corpi triangolari che si intersecano dando vita ai parafanghi anteriori e posteriori. Le creste dei parafanghi non seguono in maniera tradizionale il volume del passaruote ma entrano ed escono con forti curve dal corpo vettura, conferendo sensualità e originalità al trattamento delle superfici. I due grandi radiatori frontali, posti in posizione laterale, provvedono al raffreddamento di tutto il blocco fuel cell. Sempre sul frontale, tra i due radiatori, una canalizzazione centrale permette il passaggio di un flusso d’aria fresca che, guidata ai lati della cellula abitativa, arriva a raffreddare il vano motore. Il muso è caratterizzato da due strisce di led, che conferiscono al frontale un’espressione accattivante, originale e dinamica, nel pieno rispetto del principio forma-funzione tipico del design Pininfarina.
Il cofano motore presenta una deriva verticale con la funzione di dirigere i flussi verso la parte posteriore; a questo elemento è ancorato un grande alettone che ha il compito di creare portanza e schiacciare a terra tutta la potenza generata dal motore elettrico. Sempre sul cofano motore, nascono dal disegno stesso due prese aria per i radiatori utili al raffreddamento del motore elettrico. La scelta del colore di carrozzeria trae spunto dalla Sigma Grand Prix e ne reinterpreta in chiave moderna le tonalità con una vernice monocroma in bianco perlato. Come nella Sigma, l’aggiunta di tocchi fluorescenti in vermiglione e giallo acido mette in evidenza le zone funzionali. Sempre ispirandosi alla Sigma e alle auto da competizione, sono evidenziati i comandi di sicurezza e luci/trasmettitori e il bocchettone di riempimento dell’idrogeno. Le grandi superfici funzionali e tecniche (le ali frontali, le scocche dei serbatoi, l’alettone, l’estrattore e tutte le appendici aerodinamiche dell’auto) sono invece in colore antracite.
La tecnologia ‘Full Hydrogen Power‘, un potente gruppo motopropulsore ‘elettrico-idrogeno‘ fuel cell messo a punto dal partner GreenGT, da come risultato una vettura a zero emissioni in grado di raggiungere i 300 km/h rilasciando nell’atmosfera solo vapore acqueo. Grazie ad una potenza massima di 503 cavalli, il motore consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi. Notevole, sottolinea Pininfarina, anche la rapidità di rifornimento, sconosciuta alle elettriche tradizionali: il pieno di idrogeno può essere fatto in soli 3 minuti. L’H2 Speed oltre ad avere un basso livello di inquinamento ambientale, prensenta un livello di inquinamento acustico tendente allo 0.