Antonio Conte prima attacca il mondo dell’informazione, poi commenta con orgoglio la prestazione dell’Italia contro la Spagna
Frainteso e felice. Se vogliamo provare a descrivere la serata di Antonio Conte non si potrebbe che partire da questi due aggettivi. “È stato doloroso annunciare l’addio. Quando inizio a lavorare, mi affeziono alle persone. Se mi sono sentito tradito? No, questo no. Però ho cercato di trasmettere delle cose con delle metafore, che forse non sono state capite. Quando ho parlato di ‘garage’, volevo dire che sono stato poco utilizzato: mi erano stati promessi disponibilità e lavoro, cose non avvenute. Ho visto che qualcuno ci ha giocato, forse per farmi passare per una persona poco rispettosa. Io chiedo sempre educazione e rispetto, perché do sempre educazione e rispetto. Se qualcuno ha pensato questo, spero lo abbia fatto in buona fede”, le parole di Conte ai microfoni di Rai Sport prima del match.
Il CT azzurro ha poi commentato, sempre ai microfoni Rai, con orgoglio la prestazione della squadra contro la Spagna: “abbiamo avuto un buon atteggiamento. Ho avuto le risposte che cercavo, e non era facile, perché abbiamo giocato contro una squadra forte. Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà, puntando sull’entusiasmo di questi ragazzi. Ho poco da rimproverare loro. Ora testa bassa e pedalare”.