F1, Fernando Alonso rivela: “ho rischiato la vita, temevo di finire contro un muro”

SportFair

Il pilota spagnolo torna a parlare del pericoloso incidente che lo ha visto protagonista con Gutierrez

Ventiquattro ore dopo il pauroso incidente capitato durante il Gp di Melbourne, Fernando Alonso torna a parlare per spiegare le sue sensazioni e i suoi pensieri dopo il tremendo impatto di cui è stato ieri protagonista. Dopo le prime rassicurazioni espresse a caldo, oggi il pilota spagnolo ha analizzato in maniera più approfondita cosa è accaduto in quei momenti.

alonso6Eravamo molto vicini perché all’uscita della curva 2 avevo preso la scia della Haas – ha spiegato Fernando – la mia monoposto era talmente attaccata alla vettura di Gutierrez da rendermi probabilmente difficile vedere il punto di frenata. Così ho perso il riferimento e ho frenato troppo tardi, finendo addosso ad EstebanQuando si viaggia a 310 km/h tutto diventa più estremo e difficile – prosegue Alonso – e sono circostanze che a volte possono accadere, sono contento di essere qui a spiegare quanto accaduto perché quando si esce di pista a quella velocità si rischia sempre la vita. Se in uno dei loop che ho subito fossi atterrato nel modo sbagliato, avrei potuto subire conseguenze serie. Passata la paura, resta anche il dispiacere perché sia io che Esteban eravamo in corsa per la zona punti. Questo incidente è stato più pericoloso di quello in Brasile nel 2003, ho avuto un po’ di paura dopo il primo impatto, ma soprattutto quando ero in aria speravo di atterrare dove c’era spazio, e non contro un muro. Quando la monoposto si è arrestata – conclude Alonso – ho visto un piccolo spazio per uscire e mi sono subito mosso in quella direzione”.

Condividi