A soli 3 mesi da Euro 2016, in Francia si preparano le misure antiterrorismo dopo gli attentati di novembre a Parigi
In Francia è ancora viva la paura del terrorismo. Dopo i tragici attentati di Parigi, avvenuti il 13 novembre 2015, e le conseguenti minacce di futuri attacchi terroristici, la Francia vuole implementare le misure di sicurezza in vista degli Europei di calcio.
A tre mesi dall’inizio di Euro 2016, si stanno programmando esercitazioni e simulazioni di attacchi di jihadisti agli impianti che accoglieranno i tifosi. La prima simulazione, come annunciato dal ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve, è in programma il 17 marzo a Nimes (sud), dove verrà simulato un attentato terroristico contro una “fan zone“, i siti con maxischermi e accoglienza per i tifosi organizzati in luoghi diversi dagli stadi. A causa della grande mole di gente, che si riunisce in questi luoghi, per seguire le partite in piazza con amici, o perchè senza biglietto per la partita, le “fan zone” sono fra le principali preoccupazioni dei responsabili della sicurezza.