Attentato Bruxelles: Djordje Djokovic, fratello di Novak racconta la sua odissea [FOTO]

SportFair

Djordje Djokovic, fratello di Novak, si è ritrovato bloccato all’aeroporto Zaventem di Bruxelles durante gli attentati e ha raccontato tramite Twitter la sua esperienza minuto per minuto

Fra le testimonianze dei tragici eventi legati agli attentati in Belgio, spesso quelle che arrivano live dai social sono le più scioccanti, forse per la loro natura istantanea, scritte di getto, immerse nel caos del momento. Djordje Djokovic, il fratello del tennista numero 1 al mondo, il più famoso Novak, si trovava all’aeroporto Zaventem di Bruxelles quando le due esplosioni hanno devastato la hall delle partenze. “Abbiamo iniziato a fare il check-in all’aeroporto di Bruxelles quando ci hanno fatto tornare indietro per via dell’esplosione. Molti aerei qui e tutti i passeggeri stanno aspettando dentro. Aeroporto Bruxelles evacuato, dicono che anche la strada principale è chiusa. Non c’è nessuno in città”, ha raccontato su Twitter il giovane tennista. Djordje Djokovic ha descritto i concitati momenti vissuti da lui come dagli altri supersiti in una specie di telecronaca live su Twitter fin quando finalmente è arrivato sano e salvo in un altro aeroporto.

 

Condividi