Il Tas ha deciso di prendere provvedimenti più severi per gli atleti russi coinvolti in caso di doping
Il Tas, il Tribunale Arbitrale dello Sport si è pronunciato sugli atleti russi coinvolti in casi di doping, accogliendo il ricorso della Iaaf, la Federazione Mondiale di Atletica Leggera, confermando che le pene inflitte dalla Rusada, l’Agenzia Anti Doping russa siano state troppo clementi nei loro confronti, e che agli stessi atleti oltre alla sospensione siano tolti i risultati e le medaglie ottenute in quel periodo. Con l’accoglimento da parte del TAS del ricorso presentato dalla Iaaf, le pene contro i sei atleti siano cosi’ modificate. Tutti i risultati agonistici ottenuti da Sergey Kirdyapkin dal 20 agosto 2009 al 15 Ottobre 2012 sono stati cancellati e quindi il marciatore russo perde la medaglia d’oro conquistata ai Giochi di Londra 2012 nella 50 Km di marcia.
Stesso discorso per Sergey Bakulin i cui risultati agonistici ottenuti dal 25 febbraio 2011 e 24 dicembre 2012 sono stati cancellati con la perdita dell’oro mondiale nella 50 Km del 2011 a Deagu. Perde l’argento olimpico della 20 Km Olga Kaniskina, al quale sono stati cancellati tutti i risultati dal 15 agosto 2009 al 15 ottobre 2012. Julija Zaripova, invece, perde la medaglia d’oro nei 3000 siepi ai Mondiali di Deagu, con la conferma della squalifica di tutti i risultati ottenuti dal 20 luglio 2011 al 25 luglio 2013. Risultati agonistici cancellati anche per Valeriy Borchin, dal 14 agosto 2009 al 15 ottobre 2012, al quale gia’ nel marzo del 2015 erano stati tolti i due titoli mondiali sulla 20 Km di marci ai Mondiali di Berlino 2009 e Deagu 2011. Per quanto riguarda Vladimir Kanaikin è stato squalificato per un periodo di otto anni a partire dal 17 dicembre 2012. Tutti i risultati agonistici ottenuti dal 25 febbraio 2011 al 17 dicembre 2012 sono stati cancellati. (ITALPRESS)