La golfista americana è stata accusata di aver raggiunto importanti traguardi sportivi solo perchè è bella ed appetibile per gli sponsor più che per il suo talento nel mondo del golf. Ma lei non ci sta e si difende
Si è aperto un grande dibattito sul web circa la presenza della golfista americana Paige Spiranac a Dubai per l’Omega Dubai Ladies Masters. Non solo le sue avversarie ma anche fra gli addetti ai lavori gira voce che i suoi successi sportivi ed in particolar modo la sua partecipazione all’evento sportivo sia dovuto solo perchè Paige è bella, avvenente e molto popolare sui Social.
Invidia? Malelingue? O realtà? Sta di fatti che Paige non ci sta, e si difende dalla bufera di polemiche che l’hanno investita. Si sfoga sui Social Network (il cui profilo vanta migliaia di fans, seguaci e followers vari), “I’m not just a pretty birdie” ha affermato la golfista. Paige riconosce che ancora ha tanta strada da fare per migliorare il suo gioco e punta in alto, seppur non accetta di essere identificata come la bellona di turno che cerca solo di farsi pubblicità speculando sui social per mezzo del suo fascino.
A tutte quelle persone che pensano che i suoi successi sportivi siano legati solo alla sua bellezza e che sia una donna solo in cerca di visibilità e sponsor, beh, con questa polemica che hanno aizzato sicuramente hanno contribuito alla sua crescita mediatica, proprio quello che le criticavano tanto: in poco più di due giorni i suoi profili Social hanno avuto una crescita di fans, likes e commenti e non solo. Il polverone di critiche nei suoi confronti ha contribuito a far diventare Paige un vero e proprio fenomeno mediatico, come il mondo social ormai, ci insegna.