Lo scandalo delle emissioni truccate dal Gruppo Volkswagen, conosciuto con il nome di dieselgate, ha portato alla perquisizione di Porsche Italia da parte della Guardia di Finanza
Questa mattina, la Guardia di Finanza ha eseguito un’approfondita perquisizione nella sede della Porsche Italia Spa che si trova nella città di Padova, in Veneto. Le perquisizioni stanno interessando anche le abitazioni di 8 soggetti inscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Padova.
Secondo indiscrezioni, la GdF starebbe cercando documenti cartacei e file sui computer relativi allo scandalo del “dieselgate” , scaturito dalle emissioni truccate del Gruppo Volskwagen, di cui la Casa di auto sportive fa parte. Le fiamme gialle puntano infatti a scovare preziose prove che confermino la diffusione di veicoli Porsche dotati del software incriminato per falsificare le emissioni nocive emesse dalle vettura. Per questi motivi, la Procura ipotizza un reato di “frode nell’esercizio del commercio”.
Dopo aver confermato la veridicità delle perquisizioni, Porsche Italia ha precisato: “stiamo collaborando con l’autorità giudiziaria come da indicazioni della casa madre – sottolineando che – per quanto ne sappiamo, non esiste alcun problema relativo ai motori diesel delle vetture Porsche”.