Roberto Mancini felice della sua Inter: nessun arrivo a gennaio
“Io ho cambiato la storia dell’Inter”: inizia con queste parole altisonanti la confessione dell’allenatore nerazzurro Roberto Mancini, in una lunga intervista rilasciata a Supreme Committee for Delivery & Legacy. “Mi piace raccogliere sfide difficili e lavorare per raggiungere i miei obiettivi. E’ così che ho cambiato la storia dell’Inter nel 2006-2007 da allenatore e quelle di Sampdoria e Lazio da giocatore”.
Un Mancini sicuro di sé che finalmente abbandona il porto sicuro della modestia, approfondendo l’attuale momento positivo in campionato, con l’Inter in testa alla classifica: “In questo momento siamo in cima, ma è ancora una stagione lunga, difficile e molto competitiva. Dobbiamo ancora lavorare duramente per mantenere le posizioni di vertice. Il nostro obiettivo stagionale è la qualificazione alla prossima Champions League, una cosa molto importante per noi”.
Il tecnico fa un rapido viaggio nel passato, ritornando anche alle settimane in cui subentrò a Walter Mazzarri sulla panchina interista: “è molto difficile ribaltare i destini di una stagione quando prendi una squadra in corsa. Ma quest’anno le cose sono molto diverse. E’ molto meglio quando inizi a lavorare sin dalla pre-stagione con un gruppo. In estate abbiamo acquistato molti buoni giocatori. Siamo però una squadra giovane, con 2-3 elementi d’esperienza. Dobbiamo migliorare molto ma sono felice dei ragazzi che ho a disposizione. Sin qui abbiamo fatto un buon lavoro e stiamo lavorando bene insieme”.