Il nuovo campione del mondo della MotoGp in un’intervista a Sky ha sottolineato che se fosse stato nella situazione di Rossi, si sarebbe comportato alla stessa maniera
Il titolo di campione del mondo in tasca, l’adrenalina che comincia ad andare via e la festa pronta a partire. Jorge Lorenzo ancora deve maturare appieno l’idea di aver conquistato il titolo mondiale della MotoGp ma intanto, in un’intervista rilasciata a Sky, torna a parlare del duello con Rossi: “cosa penso dello sfogo di Valentino sul ‘biscotto’? E’ un’opinione che lui ha, bisogna rispettarla.
Perché se io fossi Valentino Rossi in quel momento, dopo aver perso una grande opportunità di essere campione, avrei reagito nelle stessa maniera. Lui, come il grande campione quale è, per le circostanze e l’esperienza di quello che ha vissuto ha espresso la sua opinione sinceramente“. A chi domanda se non sarebbe stato meglio rimanere fuori dalla polemica fra Rossi e Marc Marquez, in particolare dopo il ricorso al Tas di Losanna del ‘Dottore’, Lorenzo risponde: “nella vita fai delle decisioni, qualche volta giuste e altre sbagliate. Puoi fare bene o male, dipende dai punti di vista. Come Valentino quando ha dichiarato pubblicamente la sua opinione. Bisogna rispettarla e bisogna anche rispettare l’idea che avevo io in quel momento e, come persona sincera quale mi considero, l’ho detta. Bisogna rispettare tutti i punti di vista, tutti sono validi perché siamo persone, non siamo robot“.
La vittoria è arrivata proprio nell’ultimo appuntamento stagionale, recuperando sette punti di svantaggio a Rossi anche grazie alla penalizzazione subìta dall’italiano: “è stato un Mondiale che non poteva finire in maniera più emozionante. Ho vinto tre titoli gareggiando con i tre piloti che per me sono i migliori del secolo: Valentino, Stoner e Marquez, appartenenti a tre generazioni diverse. Questo posso dirlo con orgoglio“.