L’asutraliano Stoner, ex campione del mondo, di nuovo in pista in sella alla “sua” Ducati
Eco una bella notizia che distoglie l’attenzione dal triste epilogo di Valencia: torna in pista in MotoGP Casey Stoner, indimenticabile campione del mondo, proprio in sella alla Ducati che rese grandissima. Niente ritorno in pista però come pilota ufficiale ma come collaudatore del suo team del cuore.
La notizia giunge dal paddock di Valencia, volutamente un paio di giorni dopo l’ultimo appuntamento del Mondiale, con i bollenti spiriti di certo non sopiti ma almeno non incandescenti come nel giorno della gara.
L’ufficialità manca ancora ma il contatto fra la rossa e l’australiano è a uno stato molto avanzato: bisognerà però prima aspettare la risoluzione del rapporto fra Casey e la Honda, ultimamente ai minimi storici.
Entusiasti a Borgo Panigale, con la Ducati che vorrebbe utilizzare Stoner per lo sviluppo della GP16, con la possibilità di impiegarlo come wild card per alcuni appuntamenti del Motomondiale. Il team manager Ducati Davide Tardozzi ha così commentato le voci: “Casey non vuole tornare a correre a tempo pieno, ha scelto la qualità della vita come valore principale. Però lui è un pilota importante per la Ducati e quando ha rotto con la Honda per noi è stato naturale fargli questa proposta” – parole imitate dal ds Paolo Ciabatti – “We love Casey, sarebbe bello si concretizzasse questo progetto. Il suo contratto con la Honda scade a fine anno, lui per la Ducati è un eroe”.
Dichiarazione d’amore migliore di questa, è realmente difficile trovarne.