Federer e Nadal si sono scontrati in finale a Basilea: a vincere soprattutto lo spettacolo
Ci sono rivalità nel tennis che passano alla storia dello sport e gli anni 2000 hanno raccontato duelli bellissimi, uno su tutti: Roger Federer e Rafael Nadal hanno monopolizzato tornei del Grande Slam e gli appuntamenti più importanti della stagione e, sebbene negli ultimi due anni le loro prestazioni siano leggermente scese di livello (età per Federer, infortuni per Nadal), la finale andata in scena a Basilea nel feudo di Federer, è stata di assoluto prestigio.
Sfida incrociata numero 34, con il maiorchino in vantaggio per 23 vittorie a 11: a Basilea ha vinto il padrone di casa, dopo una battaglia di quasi due ore e portata a casa solo in 3 set. 6/3 – 5/7 – 6/3 a favore dello svizzero, con un Nadal parzialmente ritrovato, almeno a livello mentale, in questo finale di stagione. 7 titolo a Basilea per Roger, buone sensazioni per Rafa.
La loro è una rivalità che gli annali del tennis racconteranno alle generazioni future: come Borg e McEnroe, come Evert e Navratilova fra le donne, Nadal resterà sempre la nemesi sportiva di Federer, colui che gli ha impedito con il suo dominio su terra rossa il Grande Slam, il suo rivale più forte ma sempre rispettato.
In giornata si è giocata anche la finale del torneo di Valencia: canto del cigno per il torneo spagnolo, dal prossimo anno fuori dal calendario. L’ultima edizione è stata vinta in 3 set dal portoghese Joao Sousa sul tennista di casa Bautista Agut.