I pronostici di Reggie Miller: per lui favoriti al titolo Cavs e Thunder
Reggie Millier è stata una superstar NBA e adesso è una delle voci più autorevoli del basket NBA: smessi i calzoncini da atleta e indossati gli abiti del commentatore televisivo, l’ex specialista del tiro da tre punti si lancia in interessanti pronostici per la prossima stagione, ormai in partenza: “Alle Finals ci vanno Oklahoma City e Cleveland, coi Cavaliers vincitori”. Indicazioni ben precise, con Kevin Durant vs King James che sarà lo show finale a cui assisteremo, almeno secondo l’ex guardia dei Pacers. L’ex stella di Indiana così continua: “I Cavs possono arrivare fin dove li porterà LeBron, al costo anche che James prenda due settimane sabbatiche, durante la stagione, per assicurarsi la salute fisica”.
Favoriti al titolo i Cavs dunque, nonostante una stagione possa rivelarsi lunga e ricca di insidie soprattutto grazie al “rinnovo di Kevin Love e al lavoro svolto per riportare in condizione Kyrie Irving”. Probabilmente la squadra dell’Ohio “inizierà la stagione lentamente, a causa degli infortuni. Ma non è mai importante come si comincia, è importante come finisce la stagione”. Stagione dei Cavs che sarà per gran parte sulle spalle di King James, “se starà bene e sarà concentrato, e come lui i suoi compagni, ai Cavs si ritroveranno un gruppo esperto più il miglior giocatore del pianeta. Sarà dura per gli altri”.
E gli altri? Le altre stelle dell’NBA? “Se Rose non giocherà da Rose i Bulls rischiano di arrivare quinti o sesti a Est, se non addirittura di rimanere fuori dai playoff, mentre i Thunder vinceranno la Western Conference e arriveranno alle Finals, non ci sono dubbi: Durant rimarrà a OKC. È concentratissimo e, per ora, ha in mente solo di arrivare al titolo con la sua squadra. Ma se dovessero fallire Kevin cambierà maglia” – chiudendo con un pensiero per Black Mamba, quel Kobe Bryant in cima all’Olimpo del basket NBA negli ultimi 10 anni prima degli ultimi infortuni a ripetizione – “non mi stupirò se Bryant sarà il miglior giocatore della Lega che rientra da un infortunio. Sarà ancora lui a guidare la squadra e a indicare ai giovani le giusta via per crescere”.
Pensieri interessanti, provenire da uno che il campo lo ha assaggiato, l’ha vissuto e incantato: le parole di Miller non possono essere parole gettate al vento.