Deschamps tuona dalla Francia: “Pogba non è un numero 10”

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Il ct della Francia Didier Deschamps si confida in un’interessante intervista

Didier Deschamps, attuale ct della Francia ed ex allenatore della Juventus, in una lunga intervista al quotidiano sportivo “Tuttosport”, ha rilasciato importanti considerazioni che riguardano anche il nostro campionato e un top player, il francese Pogba. Da sempre vicino all’estro di Paul Pogba, il ct francese si è soffermato proprio sul talento della Juventus: “Lui non è un 10, non è un seconda punta: a lui piace andare avanti ma è un centrocampista che deve pensare anche alla linea difensiva”.

Un giocatore che da sempre è al centro di discussioni tecnico tattiche: Deschamps spesso lo ha avanzato dietro le due punte ma i picchi del giocatore francese si sono verificati quando ha agito da centrocampista con licenza di offendere. E in Francia si è sollevato un polverone perché Pogba ha indossato la maglia numero 10, appartenuta in passato a grandissimi campioni: “lo è stato, lo è. Il numero era libero e non so chi ha preso questa decisione.  L’importante è che Paul non cambi il suo gioco”.

LaPresse
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L’ex allenatore bianconero è andato oltre, relativizzando anche ragionamenti che spesso sono esasperati: “Un grande giocatore può giocare dove vuole. Inghilterra, Spagna o Italia. Rimanere alla Juventus è stata una sua scelta personale, io non c’entro nulla. Sicuramente un giorno andrà via, ma non so quando”.

Deschamps si sofferma anche sull’attuale momento del Polpo, non certo esaltante: “non può essere sempre al 100%. Poi quest’estate la Juve ha perso 3 giocatori molto importanti. Sono arrivati elementi con altre qualità, non si può chiedere a una squadra abituata a giocare insieme da 2 o 3 anni di fare le stesse cose».

Parole interessanti da un grande conoscitore del calcio contemporaneo, un signore del pallone.

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