L’americana rimane in campo solo mezz’ora contro la russa Diatchenko mentre il numero 1 serbo asfalta con un triplo 6-1 il brasiliano Souza. Bene anche Nadal
E’ durato esattamente mezz’ora d’orologio l’esordio di Serena Williams agli US Open: 6-0 2-0 contro la malcapitata russa Vitalia Diatchenko, numero 86 del ranking mondiale, che ha deciso che bastava così. Un problema al piede, ma probabilmente ancor più le pallate che le arrivavano addosso, l’hanno spinta al ritiro. Dopo 12 minuti la campionessa americana era già avanti 5-0.
Ora la numero uno è a meno sei partite dal completare il Grande Slam trionfando per la quarta volta di fila agli US Open dopo aver già conquistato nel corso del 2015 Australian Open, Roland Garros e Wimbledon. Da due anni non perde una finale: ha vinto le ultime 15 cedendo 3 set su 33 giocati. Nel torneo maschile tutto facile anche per Novak Djokovic: triplo 6-1 al brasiliano Joao Souza, che non è neppure così male (46 Atp) in un’ora e undici minuti. Per due set si è visto un buon Nadal, poi nel terzo il maiorchino ha accusato un calo che ha consentito a Borna Coric di allungare la sfida al quarto. Ancora troppo acerbo il 18enne croato. Rafa ha vinto con il punteggio di 6-3 6-2 4-6 6-4 per il mancino spagnolo.