Secondo alcune indiscrezioni potrebbero essere vietate le cornamuse allo stadio durante le partite di Rugby World Cup
Le ultime indiscrezioni parlano di un Comitato Organizzatore che vorrebbe vietare gli storici strumenti – che ormai sono dei must di accompagnamento alle partite della Nazionale Scozzese – per evitare un disturbo sonoro nella qualità delle trasmissioni televisive.
Nel mondiale di calcio tenutosi in SudAfrica, le rumorosissime Vuvuzela hanno rovinato, e non di poco, il sottofondo sonoro dei canali televisivi. Il Comitato Organizzatore, quindi, starebbe optando per suddetta tecnica di prevenzione in modo da non danneggiare la diffusione televisiva per il pubblico che seguirà il torneo da casa propria.
Diffusa la notizia, il Telegraph e’ stata la prima testata a riportare il tutto, i cittadini Scozzesi sono sobbalzati dalle sedie dei Pub e avrebbero dato mandato ai propri rappresentanti in Parlamento Britannico di fare chiarezza sulla questione e di opporsi, con forza, al provvedimento.
World Rugby, in merito, ha rilasciato delle dichiarazioni senza però sbilanciarsi troppo:” Riconosciamo l’importanza, la storia e la tradizione di questo strumento, che assolutamente non lede i diritti di nessun appassionato di rugby. D’altro canto però possiamo anche capire l’idea del Comitato Organizzatore che deve pensare anche al prodotto televisivo. Non possiamo che rimetterci al buon senso delle parti in causa sperando che si possa trovare una soluzione ideale”.
World Rugby come Ponzio Pilato dunque? Nei prossimi giorni ulteriori informazioni riguardo l’argomento.
Giorgio Pegoraro – Rugbymeet