Problemi a Tokyo per la coppa del mondo di Rugby 2019, la World Rugby vuole vederci chiaro
Il maggior organismo della palla ovale mondiale vuole vederci chiaro sull’organizzazione della Coppa del Mondo 2019 che dovrebbe essere ospitata dal Giappone, nella terra del sol levante.
Qualche settimana fa, si credeva che lo Stadio di Tokyo che avrebbe dovuto ospitare la finale e le partite più importanti della competizione mondiale non sarebbe pronto in tempo per l’evento. Bene, oggi di questo vi è ormai la certezza massima, e Bernard Lapasset (presidente della World Rugby) ha dichiarato: “in un mese abbiano necessità di avere riorganizzato il piano stadi per ospitare la World Cup 2019“; insomma ha fatto capire che per uscire da questa situazione problematica ci vuole la massima collaborazione tra World Rugby e la federazione ed ente organizzativa della manifestazione, sempre che i nipponici vogliano ancora portare la RWC in Asia per la prima volta.
La questione più impellente a cui dare attenzioni, dando per scontato che il nuovo stadio di Tokyo non sarà pronto, è quella sulla riorganizzazione degli stadi: l’impianto di Yokohama (72.000 posti a sedere) sembra un valido sostituto per ospitare la finale ma così facendo si inciampa su un vero e proprio effetto domino, che poterebbe alla riorganizzazione della totalità delle partite per far capo al problema posti a sedere, e ovviamente agli incassi che questi portano (si parla di 25.000-30.000 posti paganti in meno nella totalità delle partite).
World Rugby storce il naso, e continua a valutare un’ alternativa nel caso i nipponici non si diano una mossa.
Giorgio Pegoraro – Rugbymeet