Polemiche contro James McClean che durante un’amichevole ha voltato le spalle alla bandiera inglese mentre risuonava l’inno dell’Inghilterra, l’opinione pubblica si scaglia contro di lui
Quando si parla di bad boy non si pensa a lui, ma di certo egli merita questo appellativo. James McClean, centrocampista del West Bromwich Albion, è originario dell’Irlanda del nord. Dopo aver ottenuto il permesso di giocare con la Nazionale della Repubblica d’Irlanda però ne ha combinata un’altra delle sue. Solo tre anni fa aveva rifiutato di indossare la maglietta del Sunderland che rappresentava un papavero rosso in memoria delle vittime che avevano perso la vita per difendere il Commonwealth dicendo come riporta Corriere dello Sport: “sarebbe stata una mancanza di rispetto verso la mia terra e la mia gente“. Ieri poi in un’amichevole tra il West Bromwich e il Richmond Kickers durante l’inno inglese ha voltato le spalle alla bandiera inglese.
«Sono molto orgoglioso delle mie origini e non riesco proprio a fare qualcosa che credo sia sbagliato. Nella vita, se sei un uomo si deve lottare per ciò in cui si crede», aveva scritto McClean in una lettera, parola mantenuta per il testardo calciatore, che però ora dovrà vedersela con la furia dell’opinione pubblica che l’ha preso di mira. Sul web c’è chi lo esorta a rinunciare al suo ingaggio e di tornarsene in Irlanda. Non lo risparmiano neanche i suoi tifosi che non accettano l’atteggiamento pseudo razzista che il centrocampista ha per la patria inglese.