L’Italseven lontana dalle Olimpiadi di Rio 2016, il 18 e il 19 luglio l’ultima possibilità per gli azzurri
L’italia del rugby a sette si allontana sempre di più dalle Olimpiadi di Rio 2016. Purtroppo il rugby italiano non ha mai dato molto peso a questa disciplina reinserita tra gli sport olimpionici in occasione della prossima manifestazione. Dopo il disastroso Gran Prix di Exeter, dove l’Italia ha perso 4 match in ordine Inghilterra, Spagna, Lituania e Portogallo su 5 partite giocate, unica vittoria appunto contro il Belgio.
Rimane un’ultima possibilità di approdare a Rio de Janeiro, l’Italseven parteciperà ora il 18 e il 19 luglio all’European Olympic Repechage Tournament di Lisbona che metterà in palio tre posti per partecipare al World Repechage, torneo mondiale dove la vincente strapperà il pass per le Olimpiadi in Brasile.
Queste le pool
POOL A: Russia – Georgia – Italia – Irlanda
POOL B: Germania – Lituania – Romania – Lettonia
POOL C: Portogallo – Belgio – Polonia – Ucraina
Stiamo a vedere quali saranno le mosse del tecnico Britannico Andy Vilk con un passato nella nazionale inglese 7’s, della quale poi diventerà anche capitano, e con la quale riuscì a vincere il prestigioso torneo dell’HONG KONG seven.
Dal 2014 è allenatore e selezionatore della nazionale italiana 7’s, grazie a lui e al sostegno federale, anche nel paese dello stivale si sta sviluppando sempre più il movimento del rugby a 7 ma per il momento con scarsi risultati.