L’ala porta sulla canottiera il numero 70, scelto per onorare l’anno di nascita della sua ex squadra: la Santa Croce Basket Olbia
A chi ricorda giocatori come Larry Bird, Kevin McHale e Robert “The Chief” Parish muoversi sul parquet incrociato del Boston Garden durante gli anni miracolosi delle sfide dei Celtics contro i Lakers di Los Angeles, farà sicuramente un grande effetto vedere la barba dell’italiano Gigi Datome sopra una verde canottiera con la scritta bianca Boston e il numero 70 poco sotto. Ecco un bel modo di essere italiano. Con orgoglio. E in una squadra che ha fatto dell’orgoglio una sua caratteristica basilare. Entrare a 2’20” dalla fine del terzo quarto contro gli Orlando Magic e segnare 10 punti in circa 10 minuti, con un bel 4 su 5 al tiro e due belle stoppate nel carnet di questo viaggio: questo è Datome nei Boston Celtics di oggi.