Gli Australian open 2015 incoronano ancora una volta Serena Williams che supera in finale Maria Sharapova. Impresa azzurra di Fabio Fognini e Simone Bolelli che vincono nel doppio
Ancora lei, non si ferma mai. Serena Williams vince il suo sesto titolo agli Australian Open e 19° Grande Slam in carriera battendo 6-3, 7-6 (5) la russa Maria Sharapova. La statunitense ha vinto a Melbourne l’ultima volta nel 2010 e con questo titolo supera Chris Evert e Martina Navratilova e si porta a tre lunghezze dalla più titola Steffi Graf, che vanta in bacheca ben 22 Slam. Nulla da fare per la Sharapova che non riesce ad aggiudicarsi il suo secondo titolo a Melbourne contro quella che è la sua bestia nera: con la sconfitta di oggi Maria porta a 17 le sconfitte contro la statunitense contro la quale ha vinto soltanto due volte in carriera. La 33enne, che ha vinto gli ultimi due Grandi Slam giocati, mette in bacheca il suo titolo n°65 e non accenna a ceder campo alle avversarie. Una forza della natura.
La Williams ha avuto subito una opportunità di break nel game di apertura grazie ad un rovescio largo e ad un doppio fallo che le hanno rapidamente concesso il vantaggio iniziale. La pioggia ha fatto del suo quando, sul 30-30 del sesto gioco, si è resa necessaria la chiusura del tetto. Serena, che non era certo in grandi condizioni a causa dell’influenza, non ha risentito dell’attesa e alla ripresa ha sparato un ace e ha chiuso un dritto vincente ptenendo il servizio e andando in vantaggio 4-2. Ancora un doppio fallo ha dato alla Williams tre palle break nel gioco successivo, ma non ha capitalizzato e ha avuto bisogno di un rovescio lungo della Sharapova. Controbreak della russa e breaka zero per Serena che ha chiuso in grande stile il primo set.
Serena ha continuato a spingere nel secondo set tenendo a zero ma non capitalizzando due punti break nel gioco successivo. Entrambe hanno avuto una chance di break nel secondo set, ma nessuna delle due ha avuto la giusta lucidità per chiudere. Nel decimo gioco un altro errore di dritto della russa ha dato il primo Championship point alla Williams, ma MaSha ha tenuto con grande tenacia. Dopo che la Williams ha tenuto il proprio servizio, la Sharapova ha fatto altrettanto, ma a zero, portando il set al tie-break. La Sharapova ha vinto il primo punto del tie-break ma la Williams si è aggiudicata i quattro punti successivi e si è presto trovata tra le mani un vantaggio di 6-4, ma la russa ha annullato un secondo Championship point. Servizio, let, Servizio, vittoria.
Che impresa Fognini e Bolelli!
Esulta anche l’Italia del tennis! Fabio Fognini e Simone Bolelli entrano nella storia diventando il primo team maschile di doppio a catturare un Grande Slam dopo più di 50 anni. I due hanno battuto nella finale degli Australian Open la coppia francese Nicolas Mahut e Pierre-Hugues Herbert con il punteggio di 6-4, 6-4. Gli ultimi italiani a vincere il titolo di doppio maschile in un major furono Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola al Roland Garros del 1959. Eppure ci si erano avvicinati: Fogna e Bole avevano infatti raggiunto le semifinali degli US Open nel 2011 e degli Australian Open nel 2013. Era la terza volta che Mahut ed Herbert giocavano in doppio insieme e non avevano mai vinto una partita prima degli Australian Open. La poca esperienza della loro partnership è stata molto evidente nel primo set, quando Mahut al servizio ha colpito Herbert in testa. Mahut ha abbracciato e baciato Herbert, che si è sentito male durante il match, che ha recuperato e vinto il punto successivo con una voleè vincente. Bella impresa quindi per i nostri ragazzi che si prenderanno tutto il tempo necessario a festeggiare una storica vittoria!