Il vincitore dell’ATP Sydney è Victor Troicki. Nell’ATP di Auckland trionfa la sorpresa Vesely mentre il WTA di Hobart lo porta a casa Heather Watson
Nell’ATP di Sydney si scrive un pezzettino di storia: non era mai successo nella storia che due qualificati si contendessero in finale un titolo del tour ATP. Victor Troicki si porta a casa la corona del Sydney International battendo Mikhail Kukushkin 6-2, 6-3. Secondo titolo in carriera per il serbo che si porta a casa un bottino di 80 mila dollari e sale a due vittorie su 4 finali giocate nel circuito (il primo titolo lo vinse a mosca nel 2010). Eppure prima di lui un altro qualificato aveva vinto il torneo, Jarkko Nieminen nel 2012. “Tanto lavoro ripagato con un titolo, sono molto emozionato”, ha detto Troicki nel dopo gara. “Se guardo indietro a dov’ero cinque o sei mesi fa, è incredibile avere vinto già un titolo. Quindi è davvero un bel momento per me e per tutta la mia squadra”. Troicki affronterà il ceco Jiri Vesely, grande sorpresa del torneo di Auckland, al primo turno degli Australian Open.
Ma la grande sorpresa di questi torneo pre-Australian Open è stata sicuramente lui: Jiri Vesely. Il ceco ha vinto una dura battaglia tra qualificati (e mancini) portandosi a casa il suo primo titolo ATP, battuto 6-3, 6-2 il francese Adrian Mannarino nell’ASB Classic di Auckland. Il giorno dopo aver estromesso dal torneo il n°16 Kevin Anderson in semifinale, il 21enne dal gran servizio ha servito 11 ace in 67 minuti, divenendo il primo qualificato in trent’anni a vincere il titolo più prestigioso della Nuova Zelanda. Vesely ora si presenterà sui campi dell’Happy Slam di Melbourne e al primo turno se la vedrà col vincitore dell’ATP Sydney, il serbo Viktor Troicki.
Chiudiamo con il torneo WTA di Hobart, nel quale la britannica Heather Watson ha superato la statunitense Madison Brengle 6-3, 6-4 portandosi a casa il titolo senza perdere un solo set in tutta la competizione. Match fortemene condizionato da impetuose raffiche di vento che hanno disturbato le giocatrici al servizio per tutto il tempo. Alla fine ha prevalso il potente gioco da fondo della Watson, che le ha regalato il secondo titolo WTA dopo la vittoria ai Japan Open di Osaka nel 2012. Ed è record: nessuna donna inglese, negli ultimi trent’anni, aveva vinto almeno due titoli, l’ultima era stata Anne Hobbs, vittoriosa ad Auckland nel 1985 e ad Indianapolis nel 1983. “E’ tutto l’insieme, mi sento molto fiduciosa, molto in forma”, ha detto Watson. La 22enne sfiderà la bulgara Tsvetana Pironkova al primo turno degli Australian Open.