”Il nostro obiettivo e’ guardare lontano, dobbiamo lavorare insieme per vincere lo scudetto”. Nonostante la giovane eta’ Marquinhos parla gia’ da veterano, indicando alla Roma la strada da seguire e i traguardi da tagliare. Il 18enne difensore brasiliano, sbarcato nella Capitale in estate, dopo un paio di apparizioni a partita in corso ha gia’ esordito da titolare al fianco del connazionale Castan nella gara vinta dai giallorossi sull’Atalanta. ”E’ stato meraviglioso, e’ sensazionale indossare in campo la maglia della Roma – ha confessato – Con Castan avevo gia’ giocato 3-4 partite nel Corinthians”. La buona prestazione di Marquinhos, pero’, non sara’ il motivo per cui si ricordera’ la partita con l’Atalanta. A richiamare l’attenzione, semmai, e’ stata l’esclusione decisa da Zeman nei confronti dei senatori dello spogliatoio De Rossi e Osvaldo. ”Ma questo e’ il lavoro del mister, ha pensato che doveva metterli in panchina e va bene cosi’ – ha spiegato Marquinhos, schierato in campo per un altro veterano come Burdisso – E’ stata una sorpresa per me giocare al suo posto, ma mi sto allenando, sto lavorando duro, poi gioca chi piace al mister. Burdisso comunque e’ bravissimo, un grande professionista, mi ha aiutato tanto, parlandomi tutti i giorni, anche prima della partita – ha poi aggiunto, spendendo belle parole anche per altri compagni – Florenzi, Destro, Romagnoli sono i giovani che mi hanno sorpreso di piu’. Assieme a Romagnoli stiamo lavorando per diventare la coppia del futuro della Roma”.